Negli Anni ’60 a Formentera arrivarono gli hippy, provocando un rilevante cambiamento nello stile di vita degli isolani. I campeggi e villaggi sulle Isole Baleari, in Spagna, vi permetteranno di vedere con i vostri occhi quello che oggi si intende con l’espressione “vita da hippy”.
La presenza umana a Formentera iniziò circa 4.000 anni fa. Dopo le conquiste romane, arabe e catalane, quello che ha modificato più profondamente la vita dell’isola è stato il movimento hippy. Gli abitanti di Formentera, prima degli Anni ’60, erano molto chiusi nei confronti del resto del mondo. Vivevano dei frutti della terra e dei contatti con le altre isole delle Baleari: Maiorca, Minorca e Ibiza. Quando gli hippy, attirati dalla purezza dei paesaggi e dalla vita semplice, iniziarono a trasferirsi sull’isola, tutto cambiò. Si trattava di americani che sfuggivano dallo spettro della guerra in Vietnam o dal movimento dei figli dei fiori californiano, ormai rovinato dall’arrivo della droga pesante, oppure di viaggiatori che, una volta approdati su quest’isola, non riuscivano più ad abbandonare quel senso di libertà che li accoglieva.
La principale comune hippy di Formentera si formò presso Es Molì. Qui vivevano sia giovani locali sia “forestieri” attratti dal sesso libero, dalla musica e dall’arte. Nel giro di pochi anni Formentera divenne una delle tappe obbligatorie degli hippy in Spagna, insieme ad Amsterdam, l’India e la California, dove feste dedicate alla luna piena, falò in spiaggia, concerti di chitarre e tamburi erano all’ordine del giorno. Si dice che anche Bob Dylan si fosse aggregato per alcuni mesi alla comune di Es Molí, che i Pink Floyd la frequentassero spesso e che i King Crimson registrarono un intero album su quest’isola.
Oggi l’influenza hippy si può percepire se andate a visitare il mercatino hippy di La Mola (il mercoledì e il sabato) oppure tra le viuzze di Sant Francesc, capitale dell’isola e nucleo urbano più popolato, dove ci sono anche vari Hippy Shop che vendono capi alla moda tra il revival degli Anni ’60 e il modernissimo stile boho–chic. Non mancheranno occhialoni colorati, parrucche afro, fascette e fiori da mettere nei capelli.
Un altro segno dell’eredità degli hippies sull’isola sono le divertentissime feste estive chiamate “Flower Power”. Ogni anno ce ne sono 3: la prima a metà giugno a La Mola e le altre 2 entrambe a luglio, una ad Es Pujols e l’altra a Sant Francesc.